Il Toscanini apre alla Cina

Published On: 22 Marzo 2019
Il Toscanini apre alla Cina e lo annuncia

in occasione della visita in Sicilia del Presidente Xi Jinping
Siglata importante convenzione per i progetti cinesi Marco Polo e Turandot.
In occasione della visita del Presidente Xi Jinping a Palermo e del nascente interesse della Cina verso la Sicilia, il Conservatorio A. Toscanini di Ribera annuncia di avere appena aderito ai progetti Ministeriali Marco Polo e Turandot stipulando due importanti convenzioni con la Scuola CiaoItaly (con sede a Torino) e la Scuola Leoanardo da Vinci (con sedi a Roma, Milano, Siena, Firenze); due scuole leader nell’insegnamento della lingua italiana in Italia, specializzate anche nell’insegnamento ai sinofoni, e facenti parte dell’ASILS che ne garantisce gli alti standard qualitativi e rigorosi controlli sull’applicazione del manuale di qualità. Le due Scuole prepareranno gli studenti cinesi prescritti ai Corsi Universitari AFAM dell’Istituto Toscanini consentendo loro di acquisire le competenze linguistiche necessarie per la frequenza.
Il Direttore dell’Istituto Prof.ssa Mariangela Longo, a seguito dell’incontro avvenuto a Ribera con i due Direttori delle Scuole sopracitate Dott. Pier Alberto Merli e Dott.ssa Chiara Avidano (in foto con la loro collaboratrice dott.ssa Lu Yuan), afferma:

“Sono molto fiduciosa e credo fortemente nell’importanza del potenziamento delle attività di internazionalizzazione per l’Istituto ma anche per lo sviluppo socio-culturale ed economico del territorio; le statiche del resto confermano che l’attrattiva delle Istituzioni AFAM italiane continua a crescere sempre di più tra gli studenti stranieri e quindi su questo occorre continuare ad investire, soprattutto in Sicilia dove la visita del Presidente Xi Jinping conferma il grande interesse della Cina per la nostra Regione. Siamo ben lieti quindi di avviarci sulla Via della Seta e di allargare ancora di più i nostri orizzonti dopo il recente avvio del progetto Erasmus Italia/Russia, proposto e vinto dal Toscanini in partnership con il Petrozavodsk State Glazunov Conservatoire.”